Un filmato sulla querelle che vede protagonista la Merda d’artista nel 1971

VIDEO DOCS
di Andrea Bettinetti
prodotto dalla Fondazione Piero Manzoni
La vicenda parlamentare

In questo documentario prodotto dalla Fondazione Piero Manzoni, il regista Andrea Bettinetti racconta la vicenda parlamentare e giudiziaria che coinvolse Palma Bucarelli, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma e “colpevole”, secondo il parlamentare on. Bernardi di aver utilizzato soldi pubblici indegnamente, in quanto nella mostra da lei curata su Piero Manzoni nel 1971 erano esposte scatolette di Merda d’artista...

In this documentary produced by the Piero Manzoni Foundation, the film director Andrea Bettinetti tells the parliamentary and judicial affair that involved Palma Bucarelli, director of the Gallery of Modern Art in Rome and “guilty” according to the parliamentarian Hon. Bernardi of having used public money unworthily, as in the exhibition she curated on Piero Manzoni in 1971, cans of Artist’s Shit were exhibited...

SCANDALO!

Portfolios
Art or just shit? A 1971 Manzoni retrospective became a flashpoint for critics of contemporary art

Estratto dell’interrogazione parlamentare sollevata dall’on. Bernardi

 

“…per conoscere il suo pensiero in ordine alla iniziativa della signora Palma Bucarelli, direttrice della galleria nazionale d’arte moderna di Roma, di esporre alla commossa attenzione del pubblico italiano barattoli etichettati “merda d’artista” del signor Piero Manzoni nella mostra del suddetto artista organizzata presso la stessa galleria di arte moderna dal 6 febbraio al 7 marzo 1971. L’interrogante non avrebbe nulla da eccepire circa i criteri selettivi - indubbiamente artistici - che hanno guidato la signora Bucarelli se le opere esposte fossero frutto della libertà creativa del suddetto Piero Manzoni. Ma poiché la materia esposta - anche se inscatolata a tutela dell’igiene pubblica - è frutto obbligato di una normale digestione, l’interrogante chiede al ministro: 1) quali garanzie il pubblico abbia circa l’autenticità dell’opera dell’artista; 2) poiché l’interrogante ha ritenuto finora, anche se erroneamente, che una simile creazione artistica tanto valorizzata dal signor Piero Manzoni e così autorevolmente avallata dalla signora Bucarelli, fosse quotidianamente prodotta da tutta l’umanità, chiede se non sia il caso di dare la massima divulgazione a questa forma d’arte in modo che le masse popolari, finora ignare portatrici di tanto valore artistico sempre avviato verso le fogne cittadine, prendano rapida coscienza degli sconfinati orizzonti che i su lodati Manzoni e Bucarelli hanno loro aperto. L’interrogante ritiene che oltre alla promozione artistica delle masse, si raggiungerebbe in questo modo uno sviluppo notevole nell’industria dei barattoli le cui dimensioni sarebbero naturalmente proporzionate alla validità artistica del soggetto. Si risparmierebbero anche notevoli stanziamenti sulle opere fognanti sempre carenti in Italia; 3) l’interrogante chiede ancora che in deroga alle vigenti disposizioni di legge che vietano di innalzare monumenti ai viventi, il signor ministro della pubblica istruzione voglia dare le opportune disposizioni perché un monumento venga subito eretto in onore della predetta signora Palma Bucarelli per le sue benemerenze culturali. L’interrogante si permette sommessamente di suggerire il progetto: potrebbe essere esso costituito da una piramide di barattoli contenenti la produzione artistica del signor Piero Manzoni su cui far troneggiare la più volte celebrata signora Bucarelli. Gli elementi decorativi potrebbero essere costituiti da apparecchiature igienico-sanitarie per la celebrazione dell’arte Pop; 4) l’interrogante chiede infine al ministro interessato come giudica l’uso che la signora Palma Bucarelli, direttrice della Galleria nazionale di arte moderna, fa da troppi anni del denaro del contribuente italiano.”

Un filmato sulla querelle che vede protagonista la Merda d’artista nel 1971

VIDEO DOCS
di Andrea Bettinetti
prodotto dalla Fondazione Piero Manzoni
La vicenda parlamentare

In questo documentario prodotto dalla Fondazione Piero Manzoni, il regista Andrea Bettinetti racconta la vicenda parlamentare e giudiziaria che coinvolse Palma Bucarelli, direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma e “colpevole”, secondo il parlamentare on. Bernardi di aver utilizzato soldi pubblici indegnamente, in quanto nella mostra da lei curata su Piero Manzoni nel 1971 erano esposte scatolette di Merda d’artista...

In this documentary produced by the Piero Manzoni Foundation, the film director Andrea Bettinetti tells the parliamentary and judicial affair that involved Palma Bucarelli, director of the Gallery of Modern Art in Rome and “guilty” according to the parliamentarian Hon. Bernardi of having used public money unworthily, as in the exhibition she curated on Piero Manzoni in 1971, cans of Artist’s Shit were exhibited...

SCANDALO!

Portfolios
Art or just shit? A 1971 Manzoni retrospective became a flashpoint for critics of contemporary art

Estratto dell’interrogazione parlamentare sollevata dall’on. Bernardi

 

“…per conoscere il suo pensiero in ordine alla iniziativa della signora Palma Bucarelli, direttrice della galleria nazionale d’arte moderna di Roma, di esporre alla commossa attenzione del pubblico italiano barattoli etichettati “merda d’artista” del signor Piero Manzoni nella mostra del suddetto artista organizzata presso la stessa galleria di arte moderna dal 6 febbraio al 7 marzo 1971. L’interrogante non avrebbe nulla da eccepire circa i criteri selettivi - indubbiamente artistici - che hanno guidato la signora Bucarelli se le opere esposte fossero frutto della libertà creativa del suddetto Piero Manzoni. Ma poiché la materia esposta - anche se inscatolata a tutela dell’igiene pubblica - è frutto obbligato di una normale digestione, l’interrogante chiede al ministro: 1) quali garanzie il pubblico abbia circa l’autenticità dell’opera dell’artista; 2) poiché l’interrogante ha ritenuto finora, anche se erroneamente, che una simile creazione artistica tanto valorizzata dal signor Piero Manzoni e così autorevolmente avallata dalla signora Bucarelli, fosse quotidianamente prodotta da tutta l’umanità, chiede se non sia il caso di dare la massima divulgazione a questa forma d’arte in modo che le masse popolari, finora ignare portatrici di tanto valore artistico sempre avviato verso le fogne cittadine, prendano rapida coscienza degli sconfinati orizzonti che i su lodati Manzoni e Bucarelli hanno loro aperto. L’interrogante ritiene che oltre alla promozione artistica delle masse, si raggiungerebbe in questo modo uno sviluppo notevole nell’industria dei barattoli le cui dimensioni sarebbero naturalmente proporzionate alla validità artistica del soggetto. Si risparmierebbero anche notevoli stanziamenti sulle opere fognanti sempre carenti in Italia; 3) l’interrogante chiede ancora che in deroga alle vigenti disposizioni di legge che vietano di innalzare monumenti ai viventi, il signor ministro della pubblica istruzione voglia dare le opportune disposizioni perché un monumento venga subito eretto in onore della predetta signora Palma Bucarelli per le sue benemerenze culturali. L’interrogante si permette sommessamente di suggerire il progetto: potrebbe essere esso costituito da una piramide di barattoli contenenti la produzione artistica del signor Piero Manzoni su cui far troneggiare la più volte celebrata signora Bucarelli. Gli elementi decorativi potrebbero essere costituiti da apparecchiature igienico-sanitarie per la celebrazione dell’arte Pop; 4) l’interrogante chiede infine al ministro interessato come giudica l’uso che la signora Palma Bucarelli, direttrice della Galleria nazionale di arte moderna, fa da troppi anni del denaro del contribuente italiano.”

Roma 1971: lo scandalo della Merda d’artista
© Fondazione Piero Manzoni
Rome 1971: the Artist’s Shit Scandal
© Fondazione Piero Manzoni

Scatolette di Merda d’artista in mostra alla personale “Piero Manzoni”, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, 1971

Some cans of Artist’s Shit on display at the solo exhibition Piero Manzoni, National Gallery of Modern Art, Rome, 1971

© Aldo Spinelli / Fondazione Manzoni, foto Aldo Spinelli

Palma Bucarelli nel suo studio
Palma Bucarelli in her studio